“(…) Quando parli di libri d’artista, i musei pensano sia un fatto marginale alla storia dell’arte, mentre il libro è una storia parallela molto precisa. I libri d’artista accompagnano le poetiche, le differenze, le continue trasformazioni del pensare l’arte. Lo fanno in modo assolutamente costante, cambia solamente il mezzo (…)”
Giorgio Maffei
Nel corso del 2017 e i primi mesi del 2018 gli artisti selezionati per il premio Czaschka 2017, Chiara Fantaccione (studentessa RUFA, secondo anno Master in Grafica d’arte) e William Dawey (Second year Master Degree in Visual Communication, Royal College of Art, London, ex alumni Central Saint Martins), hanno realizzato, nei laboratori dell’Opificio della Rosa, tra Montefiore Conca e Morciano di Romagna, due libri d’artista
I lavori di progettazione coordinamento e produzione sono stati realizzati durante una “residenza d’artista” che attraverso due momenti di 15 giorni ciascuno, hanno visto Chiara e Will partire da una “semplice” idea del progetto, svilupparla in itinere e attraverso stimoli reciproci e confronti quotidiani, arrivare a due risultati distinti ma accomunati da una stessa espressione concettuale.
Coadiuvati e supportati da professionisti ed artisti esperti, nella suggestiva ambientazione della Rocca Malatestiana di Montefiore Conca e nell’attrezzatissimo laboratorio di Morciano di Romagna, gli artisti in residenza, dunque, hanno operato con tecniche diverse e realizzato manufatti reinterpretando il concetto di libro.
Entrambi i progetti rivolgono l’attenzione verso un altrove temporale. William ne sottolinea gli aspetti storico geografici mentre Chiara ne coglie le sfumature emotive, sviluppando i diversi progetti attraverso la creazione di mappe, come tentativo di ripercorre itinerari di storia recente o sondare più intimi percorsi emozionali.
Mappe interiori, mappe storiche, mappe che riecheggiano un passato attuale o che ricordano una storia lontana realizzate con tecniche di stampa xilografica, calcografica, cianotipia e tipografia a cui si affianca una sapiente padronanza dell’uso del testo, e dei supporti cartacei
William Dawey
DECOMMISSIONED
The map is the ultimate scientific knowledge document
Tre fogli (f.to …) stampati in xilografia policroma su carta Fabriano artistico (200 gr)
Testo composto con carattere microgramma della fonderia Nebiolo
18 copie numerate e firmate dall’autore
15 a numeri arabi e 3 a numeri romani
finito di stampare presso Opificio della Rosa
Morciano di Romagna
Febbraio 2018
Chiara Fantaccione
IMPRINTING
annotazioni per un esercizio dei ricordi
edizione con tredici illustrazioni realizzate in cianotipia e puntasecca su plexiglass stampate su carta pergamino argento
testo tipografico composto con carattere semplicità della fonderia Nebiolo
L’edizione è di 20 copie numerate e firmate dall’autore
15 a numeri arabi e 5 a numeri romani
finito di stampare presso Opificio della Rosa
Morciano di Romagna
Febbraio 2018
il 24 Marzo 2018 – I libri “Imprinting” di Chiara Fantaccione e “Decommissioned” di William Dawey sono stati presentati nei locali della fondazione Tito Balestra a Longiano da: Alessandro Giovanardi (critico e storico dell’arte) – Maria Pina Bentivenga (Atelier Insigna/Fondazione Czaschka) – Umberto Giovannini (Opificio della Rosa/Fondazione Czaschka) – foto Fabiana Rossi
OGGETTO DEL CONCORSO (2017)
Borsa di studio, su concorso ad invito, per la produzione di libri d’artista.
Per l’edizione 2017 sono coinvolte le università Central Saint Martins, University of the Arts London e RUFA, Rome University of Fine Arts.
La partecipazione al bando avverrà su invito di una commissione interna delle università: un team di docenti, si occuperà di selezionare, i ragazzi più creativi e meritevoli.
Per partecipare al bando gli studenti dovranno presentare un progetto libero, per la realizzazione di un libro d’artista, che risponda a criteri di creatività e originalità.
Il concorso è rivolto a studenti che dimostrino conoscenze professionali legate al progetto che presentano.
Sarà poi selezionato un allievo per ciascuna università per realizzare il proprio progetto, in residenza artistica, presso gli studi dell’Opificio della Rosa in Provincia di Rimini.
FINALITÀ
La Fondazione Renate Herold Czaschka si propone di mettere in contatto giovani artisti provenienti da Paesi diversi, per permettergli, attraverso un progetto di residenza/scambio, di accrescere le proprie conoscenze e nutrire la propria creatività.
I due artisti selezionati verranno messi in grado di realizzare un’edizione del proprio progetto, affiancati da professionisti.
La Fondazione avrà cura della promozione delle opere in ambito internazionale.
TEMA
Gli studenti saranno valutati sulla base di un progetto che non avrà alcun vincolo tematico.
Saranno liberi di esprimere la propria creatività finalizzata alla realizzazione di un libro d’artista.
CARATTERISTICHE DELLE OPERE
Il progetto, basato sul concetto di multiplo, sarà concepito per poter essere realizzato con tecniche rilievografiche, calcografiche e tipografiche. Saranno comunque tenute in considerazione anche altre possibilità espressive e sperimentali.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione al bando è su invito.
Gli studenti di entrambe le università saranno individuati, dai rispettivi docenti e, in base alle proprie capacità creative e di autonomia, saranno chiamati a presentare il proprio concept.
I due progetti vincitori saranno selezionati dai membri della commissione interna e da esperti della Fondazione Renate Herold Czaschka.
Ogni allievo invitato dovrà presentare:
– Un concept di circa 1200 battute in cui è descritto il progetto da realizzare, corredato da 3-5 immagini (JPG di circa 1 MB ognuna).
– Un portfolio che dimostri le capacità tecniche e artistiche relative al progetto presentato.
REALIZZAZIONE DEI PROGETTI
I progetti di libro d’artista selezionati dalla commissione, saranno realizzati a spese della Fondazione.
La Fondazione Renate Herold Czaschka é editore dei libri d’artista realizzati e opererà nel modo più consono alla loro realizzazione, mettendo a disposizione maestranze qualificate dove ce ne sia necessità, e una supervisione del processo creativo e produttivo in tutte le sue fasi. In quanto editore si riserverà il potere decisionale nelle fasi salienti della realizzazione per permettere la riuscita dei lavori in modo professionale e qualitativamente ineccepibile.
Ciascun libro sarà realizzato in un minimo 15 copie e 3 p.d.a, di cui 8 copie e un p.d.a. saranno di proprietà dell’artista e le rimanenti 7 copie e 2 p.d.a rimarranno di proprietà della Fondazione.La Fondazione si riserva il diritto di utilizzare tutte le immagini che documentano il periodo di residenza degli artisti e le opere realizzate a scopo pubblicitario e di esporre o utilizzare le opere a propria discrezione.
La Fondazione metterà a disposizione dei due artisti:
– spazi, attrezzature, materiali.
– supporto tecnico per la realizzazione delle edizioni.
– alloggio per l’intero periodo di residenza.
A carico di ciascun artista partecipante:
– viaggio.
– spese di vitto per il periodo di residenza.
Ciascun artista selezionato si impegna ad accettare il regolamento in ogni sua parte
TIMETABLE
31 gennaio 2017
Invito degli studenti selezionati a presentare il concept
28 febbraio 2017
Presentazione dei concept
15 marzo 2017
Comunicazione dei progetti selezionati
1-16 giugno 2017
Prima parte della residenza artistica, per la realizzazione del progetto, presso gli studi dell’Opificio della Rosa
15-30 settembre 2017
Seconda parte della residenza artistica, per la conclusione del progetto, presso gli studi dell’Opificio della Rosa.
Contatti: Gianna Bentivenga, Coordinatore progetto (info@fondazioneczaschka.org) – Umberto Giovannini, Coordinatore Central Saint Martins (info@umbertogiovannini.it)
Maria Pina Bentivenga, Coordinatore RUFA (info@mariapinabentivenga.com)